Approfondimenti | 11 February 2020 | Autore: Approfondimento tecnico a cura di Tekné Consulting

Motore BKY: problematica meccanica alla distribuzione

La procedura della messa in fase in caso di sostituzione dell’albero a camme per i motori Volkswagen siglati BKY, alimentati a benzina e prodotti dall’anno 2001.

 

La distribuzione è un sistema fondamentale del funzionamento di un motore a combustione interna.
Oltre a muovere gli organi della distribuzione stessa (gli alberi a camme e quindi le valvole), generalmente trasferisce coppia motrice anche ad altri dispositivi meccanici, quali ad esempio la pompa di alta pressione del carburante (per moderni motori a iniezione diretta) e la pompa del liquido di raffreddamento.

Per tale motivo sono di assoluta importanza l’efficienza e l’integrità di questo sistema e dei suoi organi, nonché la loro manutenzione, elementi che però spesso vengono trascurati con troppa leggerezza.
 

L’importanza della manutenzione

Per quanto riguarda le distribuzioni a catena ci si riferisce a una manutenzione indiretta, ossia al regolare cambio dell’olio e alla pulizia del sistema lubrificante, aspetti che sappiamo essere vitali oltre che per il motore anche per la catena, i pattini e i tendicatena.

Mentre per le distribuzioni a cinghia, si parla di una manutenzione diretta con la sostituzione della cinghia stessa, il che comporta, come noto, anche il cambio di alcuni elementi accessori quali tenditori (tensionatori), galoppini tenditori e, consigliata e alcune volte obbligatoria, anche la sostituzione delle pulegge di alcuni degli elementi che girano con la distribuzione, come ad esempio la pompa dell’acqua.
Come le quotidiane cronache d’officina riportano, queste manutenzioni eccessivamente ritardate possono creare non pochi problemi al motore, fino ad arrivare in alcuni casi alla rottura degli organi della distribuzione e a danneggiamenti alle valvole ed ai pistoni.

In altre circostanze, una distribuzione che lavora male si manifesta attraverso un motore che “borbotta”, con una carburazione sbagliata oppure con uno scarso rendimento, che presenta vuoti di potenza o spegnimenti a determinati regimi di funzionamento.
 

Il caso dei motori BKY e simili di Volkswagen

Più grave e meno prevedibile è invece quanto può verificarsi sui motori Volkswagen siglati BKY, alimentati a benzina e prodotti dall’anno 2001.
Nella stessa casistica rientrano anche i motori, sempre benzina, con codici AUA, BBY, BBZ e BUD differenti per sistema di iniezione o altri particolari costruttivi, ma meccanicamente uguali al motore BKY.
 

Perché il motore va fuori fase?

Le vetture con questi motori si presentano con un problema generale di mancanza di prestazioni e spegnimenti al rilascio dell’acceleratore, in prossimità del regime minimo, sintomi che subito portano a pensare a un fuori fase del motore e quindi a una distribuzione problematica.

E questa ipotesi viene supportata dall’indagine con strumento di diagnosi in centralina motore che infatti riporta due codici guasto attinenti:
- P0322: ingr. giri - distribuzione senza segnale;
- P1337: segnale giri motore.
Anche alla luce degli errori rilevati, è facile ritenere quindi che il difetto sia dipendente dalla distribuzione.

In realtà è un affermazione vera a metà: effettivamente il motore risulta fuori fase, ma a causa della rottura del grano di centraggio sulla puleggia dell’albero a camme di aspirazione (vedi Figura 1 in Photogallery).
                                                                                                                                                                                     

Le cause della rottura

Questa rottura, pur con una distribuzione realizzata a regola d’arte, provoca un disallineamento della puleggia e dell’albero a camme portando il motore in un evidente fuori fase.
Il grano può rompersi per cedimento del materiale, quindi per un difetto intrinseco del componente, oppure per eccessivo carico che si genera ad esempio in seguito alla rottura della cinghia di distribuzione: in tal caso, prima di montare una nuova cinghia ed effettuare la nuova procedura di messa in fase, è bene controllare lo stato dell’accoppiamento meccanico asse a camme e puleggia relativa.

È naturale che l’unica soluzione è quella di sostituire l’albero a camme di aspirazione con uno nuovo.
 

La procedura per la messa in fase

Dato che rappresenta un passaggio fondamentale della riparazione, si ritiene utile riportare i passaggi sostanziali per realizzare correttamente la procedura di messa in fase.
È importante sottolineare che questo sistema di distribuzione consta della tradizionale cinghia della distribuzione e di una seconda cinghia che trasmette il moto tra i due alberi a camme.
Dopo aver smontato i componenti per avere accesso al carter distribuzione (cinghia comando organi ausiliari, puleggia albero motore comando organi ausiliari), ruotare l’albero motore per posizionare il pistone del primo cilindro al PMS.

Verificare che l’indicatore presente sulla puleggia albero motore sia allineato con la tacca di riferimento (Figura 2 in Photogallery, particolare A).
Verificare che il dente smussato della puleggia albero motore sia allineato con la tacca di riferimento (Figura 3 in Photogallery, particolare A).
Inserire l’attrezzo di blocco pulegge albero a camme N°T10016 (Figura 4 in Photogallery, particolare A).
Installare l’attrezzo di blocco puleggia albero motore N°T30004 (Figura 5 in Photogallery, particolare A).

Per smontare la cinghia di distribuzione, allentare la vite di fissaggio del tendicinghia distribuzione ed utilizzando una chiave esagonale ruotare l’eccentrico del tendicinghia in senso antiorario; quindi rimuovere la cinghia.
La cinghia di comando alberi a camme va rimossa allentando la vite di fissaggio del tendicinghia comando alberi a camme (Figura 6, particolare A) e ruotando in senso antiorario con una chiave esagonale l’eccentrico del tendicinghia comando alberi a camme.
Rimuovere il tendicinghia distribuzione comando alberi a camme e la cinghia comando relativa.

Una volta sostituita la cinghia, procedere nell’ordine inverso allo smontaggio, avendo cura di montare la cinghia partendo dalla puleggia albero a camme lato scarico e, successivamente, passando su quella lato aspirazione.
Montare dunque il tendicinghia comando alberi a camme allineando il riferimento con il foro testata (Figura 6 in Photogallery, particolare B).

Utilizzando una chiave esagonale, ruotare l’eccentrico del tendicinghia comando alberi a camme in senso antiorario allineando l’indicatore mobile al riferimento (Figura 7 in Photogallery, particolari C, D). A questo punto serrare la vite di fissaggio del tendicinghia.
Una volta installata la cinghia sugli alberi a camme, montare la cinghia della distribuzione partendo dalla puleggia pompa acqua e procedendo in senso antiorario.
Allentare la vite di fissaggio del tendicinghia distribuzione e con una chiave esagonale ruotare l’eccentrico del tendicinghia distribuzione in senso antiorario, allineando l’indicatore mobile al riferimento (Figura 8 in Photogallery, particolari 1 e 2).

In ultimo, serrare la vite di fissaggio del tendicinghia ad una coppia di 20 Nm.

Photogallery

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