Se una Mercedes Classe E Coupé, in particolare se motorizzazione diesel, non parte e lo strumento di diagnosi non comunica con la centralina, il problema potrebbe essere il cablaggio. Vediamo come rilevare e risolvere il guasto.

La Mercedes-Benz Classe E Coupé (modello C238) rappresenta una delle espressioni più eleganti e tecnologicamente avanzate della casa di Stoccarda nel segmento delle berline di fascia alta. Presentata nel 2017, questa vettura si distingue per un design fluido e raffinato, che coniuga sportività e lusso in una silhouette slanciata e armoniosa. 
Le linee morbide, il cofano allungato e la coda leggermente rialzata creano un profilo dinamico, mentre l’assenza del montante centrale tra le portiere anteriori e posteriori sottolinea il carattere da vera coupé.
Dal punto di vista tecnico, la Classe E Coupé vanta sospensioni raffinate e motorizzazioni efficienti, con opzioni che spaziano dai propulsori quattro cilindri turbo fino ai più potenti sei cilindri in linea, disponibili anche con trazione integrale 4MATIC. 
Il comfort di marcia è uno dei suoi punti di forza, con una taratura che privilegia la morbidezza, ma senza rinunciare alla precisione dinamica.
In sintesi, la Mercedes C238 è una coupé capace di offrire un'esperienza di guida lussuosa, sicura e coinvolgente, perfetta per chi cerca un connubio tra stile e tecnologia. 
Prestazioni ed efficienza che però possono venire meno a causa di guasti “nascosti” e per questo difficilmente rintracciabili, legati soprattutto al trascorre del tempo e agli agenti atmosferici.

Analisi del guasto

Anche se esiste la possibilità che si verifichino sulle versioni benzina, è maggiormente probabile che i guasti a cui si fa riferimento si manifestino sulla Classe E Coupé con il motore a gasolio 220 d (codice 238.314).
L’avaria non rende possibile avviare il motore e non permette la comunicazione tra strumento di diagnosi e centralina iniezione.
Tentando però la diagnostica con altre centraline si trova un errore comune, presente in tutti i nodi elettronici scansionati:
- U0100: la comunicazione con la centralina di comando “Motore a combustione” presenta un’anomalia di funzionamento.
Unica eccezione la centralina cambio automatico (se presente in allestimento), in cui oltre al DTC sopra menzionato è presente anche il seguente codice errore:
- P0727: manca il segnale del numero di giri del motore.
Tutti i codici risultano attivi e non cancellabili; anche provando un’eventuale reset gli errori tornano ad essere presenti in memoria.

Controlli e risoluzione guasto

Come spesso accade per guasti di natura elettrica, il primo step delle verifiche è destinato al controllo di masse e alimentazioni della centralina motore. Data la complessità dei collegamenti elettrici, l’operazione viene facilitata se svolta con l’ausilio dello schema elettrico relativo.
Il controllo rende immediatamente evidente la mancanza di un’alimentazione +30, esattamente quella fornita dalla scatola fusibili del montante A lato passeggero anteriore, alimentazione che passa poi per una bussola terminale morsetto 30, la Z4/3z1 (è il codice con cui tale collegamento viene identificato sullo schema elettrico). 
Per scrupolo, si può controllare anche il fusibile F311 da 10 A che protegge tale linea ma si vedrà facilmente che risulta integro e alimentato.
Le bussole terminali in ambito elettrico si riferiscono a un tipo di connettore utilizzato per il collegamento di cavi elettrici a terminali o punti di connessione, come per esempio nelle scatole dei fusibili, nei pannelli di distribuzione o nei dispositivi elettronici. 
Questi connettori permettono di inserire facilmente i cavi nei terminali e dovrebbero garantire una connessione stabile e resistente alle vibrazioni e agli stress termici che possono verificarsi durante l'uso del veicolo.
In pratica, si tratta di un elemento che facilita il collegamento e la protezione dei circuiti elettrici, migliorando la durabilità e la sicurezza delle connessioni all'interno del sistema elettrico del veicolo. 
Ma non sempre è così, oppure perdono tali caratteristiche con il tempo. Le immagini rendono ben chiaro questo degrado (vedi foto 1, 2 e 3).
Il problema consiste infatti nella linea della bussola terminale (localizzata in prossimità della pedaliera) in cui è possibile trovare diversi cavi ossidati e alcuni anche interrotti.
Ripristinati i fili colpevoli, la vettura riprende a funzionare regolarmente e la comunicazione tra motore e strumento di diagnosi viene ripristinata.

Dida

Foto 1
Zona bussola terminale pedaliera.
















Foto 2
Cavo ossidato e spezzato.















Foto 3
Particolare cavi danneggiati.














Foto 4
Fascio cavi vano motore che arriva fino ai connettori della centralina iniezione.