Approfondimenti | 17 March 2025 | Autore: a cura di Teknè Consulting

​Ford Kuga II: e se funziona solo un alzacristalli?

Se su una Ford Kuga II 2.0 TDCI all’improvviso funzionasse solo l’alzacristalli lato conducente? Ecco qual è la causa di questo strano comportamento e come risolvere il problema.

Nell’uso quotidiano di una vettura gli alzacristalli vengono azionati di continuo, semplicemente agendo sui relativi tasti di azionamento.
Questo che potrebbe sembrare un sistema semplice, in realtà su alcuni veicoli per funzionare prevede una linea elettronica di gestione e controllo (linea LIN).
Ma se tale linea dovesse presentare delle avarie, allora anche l’alza vetri diventa incontrollabile e di fatto non utilizzabile.

È emblematico a tal proposito quanto può accadere sulla Kuga II, la seconda generazione del SUV compatto di Ford prodotto a partire dal 2012, modello che ha riscosso un buon successo sul mercato grazie al suo design accattivante, alla sua versatilità e alle sue buone prestazioni.

Anomalia: funziona solo il finestrino del guidatore

Il problema si manifesta con uno strano comportamento degli alzacristalli elettrici che non funzionano correttamente.
In sostanza, il sistema degli alzacristalli permette di far funzionare solamente l’alzacristallo della porta lato conducente e ciò si verifica solamente se il veicolo viene guidato lungo strade accidentate oppure con la presenza di dossi.

La scansione dei codici guasto effettuata sul veicolo evidenzia la presenza di due DTC nella centralina porta lato guida (denominata DDCM):

- U0201: comunicazione perduta con modulo comando portiera C;

- U2013: gruppo interruttori - Errore segnale generale.

Anche dopo un tentativo di cancellazione, tali codici rimangono comunque attivi.

Analisi del guasto

Generalmente, quando i guasti riguardano le linee di comunicazione dati (codice dell’errore che inizia per “U”), nell’analisi che il tecnico si appresta a fare è di grande aiuto servirsi fin da subito dello schema elettrico dedicato.

È inoltre importante esaminare con attenzione le descrizioni dei codici guasto in quanto, in questo caso, ci danno indicazioni precise e fondamentali.

E allora cosa si intende per modulo di controllo portiera?
Tale modulo è quello che gestisce le funzioni della porta posteriore sinistra, ovvero quella sullo stesso lato del conducente.
A questo punto lo schema elettrico può aiutare a cercare quale possa essere il nesso tra i due DTC contemporanei del modulo porta e del gruppo interruttori.

È emerso così che il modulo portiera “C” e il corrispettivo modulo portiera lato conducente utilizzano un collegamento di rete LIN per lo scambio di informazioni, condiviso anche con il gruppo interruttori sempre della medesima porta lato guida. 

Inoltre, particolare importante, il cablaggio di interconnessione in parallelo sulla LIN del modulo “C” passa nel montante centrale del veicolo e nello snodo della portiera guida attraverso dei connettori intermedi (vedi immagine 1). 

Trattandosi di guasti su comunicazione dati, appare probabile che il guasto venga generato da un’anomalia sulla LIN che manda in tilt la centralina porta guida, bloccando l’uso di tutti i restanti alzacristalli.

Come verificare il guasto

Per appurare la natura del problema, basta effettuare semplici controlli in Volt sul cavo grigio-blu della linea LIN che accomuna il modulo porta lato guida al gruppo interruttori.

Le misure vanno eseguite prima con i connettori delle rispettive unità collegati, per poi essere ripetute staccando i connettori uno alla volta. 

Il doppio rilevamento serve per capire se le anomalie sono causate dal cablaggio o da uno dei moduli collegati in rete.
In tutti i casi la tensione misurata è di circa 5 Volt, parametro che invece deve attestarsi a circa 10,5 Volt in corretto funzionamento.

Se osservata in dettaglio tramite oscilloscopio, la LIN è un segnale digitale a onda quadra con ampiezza che ciclicamente va da zero a circa 12 Volt (con una determinata velocità di trasmissione); per via della più bassa velocità di lettura rispetto alla velocità del segnale, il multimetro non è in grado di leggere il valore istantaneo della tensione e pertanto, nel caso di una linea LIN funzionante, restituisce un valore medio di 10,5 Volt.

L’alterazione del voltaggio di lavoro di una linea dati digitale viene di solito indotta da una variazione della resistività dei cavi (nei casi peggiori si può arrivare all’interruzione completa, ma si rileverebbe una tensione nulla).

Quindi è necessario investigare sulla condizione dei cablaggi e dei connettori coinvolti. Ed infatti, risalendo alla connessione intermedia sul montante centrale, è facile individuare la presenza di acqua e residui di fango (vedi immagine 2). 

La controprova è data dal fatto che, scollegando tale connettore, il voltaggio della LIN si normalizza e di conseguenza è possibile cancellare i codici guasto.


La soluzione: pulizia e sostituzione

Ripristinando il corretto stato dei terminali, adoperandosi con un’accurata pulizia e sostituzione delle eventuali spinette danneggiate, tutti gli alzacristalli riprendono a funzionare con normalità.


Dida
Immagine 1
Schema collegamento moduli porta conducente e porta posteriore lato conducente.

Immagine 2
Presenza di ossido e residui fangosi sul connettore del montante centrale.

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Tags: teknè

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