Problemi con l’airbag: il difetto è nel collegamento tramite il cavo spiralato.


 

Il febbraio 2007 vede la nascita della Nissan Qashqai, modello di medie dimensioni destinato a rivoluzionare il mercato automobilistico, diventando un vero e proprio best-seller.
La sua prima generazione, prodotta fino al 2013, ha rappresentato un successo straordinario per Nissan, aprendo la strada a una nuova era di veicoli a metà strada tra berline compatte e SUV.

Un pioniere nel segmento dei crossover

La Qashqai è stata una delle prime auto a definire il concetto di crossover, un termine oggi entrato nel linguaggio comune ma che, al tempo del suo lancio, rappresentava una novità assoluta.
L'idea alla base era quella di combinare i vantaggi di due tipologie di veicoli: la compattezza e l'agilità di una berlina, unite alla spaziosità interna e alla maggiore altezza da terra tipiche dei SUV.
Il risultato è stata un'auto versatile, adatta sia alla guida in città che ai lunghi viaggi, capace di soddisfare le esigenze di un pubblico ampio ed eterogeneo.
La prima generazione era disponibile con una vasta gamma di motorizzazioni, sia a benzina sia diesel, in grado di soddisfare le diverse esigenze di prestazioni e consumi.
Per ciò che riguardava i motori a benzina si poteva scegliere tra un 1.6 da 115 cv (poi aggiornato a 117 cv dopo il restyling del 2010) ed un 2.0 da 140 cv, mentre per i diesel tra il 1.5 dCi da 106 cv (anche questo poi aggiornato a 110 cv dopo il restyling del 2010), un 2.0 dCi da 150 cv e il 1.6 dCi da 131 cv (introdotto nel 2011).
A partire dal 2009, per il mercato italiano è stata introdotta anche una variante a GPL basata sul motore 1.6 benzina, con una potenza di 111 cv.

Affidabilità e problemi noti

Come tutte le auto, anche la prima generazione di Qashqai ha avuto i suoi punti deboli. Uno dei problemi più comuni riscontrati dai proprietari riguarda il sistema airbag: in alcuni casi, si accende la spia avaria dell'airbag, segnalando un guasto al dispositivo di sicurezza del conducente.
Dopo attente verifiche, è stato appurato che il problema risiede spesso nel cavo spiralato dell'airbag, un componente che funge da interfaccia elettrica per i collegamenti delle funzioni gestite tramite il volante e per il modulo airbag stesso.



Il malfunzionamento è dovuto alla sostituzione del cavo spiralato con un pezzo aftermarket (vedi esempi nelle foto 1 e 2 qwui accanto), ovvero non originale. Nel caso specifico, questa scelta, apparentemente più economica, innesca una serie di problemi a cascata, in particolare al sistema frenante: i driver possono infatti segnalare improvvisi blocchi dei freni durante la guida, una situazione potenzialmente molto pericolosa.
Ad accompagnare tali episodi, si ha l’accensione della spia ABS - ESP e la generazione di alcuni codici errore specifici, C1143 e C1132, relativi al sensore angolo di sterzo.
La particolarità consiste nel fatto che, analizzando i principali parametri ABS, ruotando il volante si riscontra un valore dell'angolo di sterzo praticamente fisso, anche dopo la calibrazione effettuata tramite diagnostico.
Al netto di problemi riguardanti connettori e cablaggi esterni al volante, l’anomalia allora è chiaramente riconducibile all'utilizzo di componenti non originali.


La soluzione a questi inconvenienti è piuttosto semplice:                                                                          
1. Sostituzione del cavo spiralato dell'airbag con un ricambio originale Nissan (vedi codice nella foto 3 qui a sinistra);
2. Ricalibrazione del sensore angolo di sterzo.
Seguendo questa procedura, i codici di errore scompaiono, la spia ABS - ESP si spegne e, soprattutto, i problemi ai freni si risolvono definitivamente, ripristinando la piena funzionalità e sicurezza del veicolo.
In conclusione, in questo caso è preferibile scegliere il componente originale, per il funzionamento ottimale e per evitare problemi di sicurezza.