Articoli | 22 July 2021 | Autore: Giuliano Tosi

CO.RA.: l’AdBlue® dove vuoi tu grazie al nuovo sistema Ambrogio

CO.RA. e Piusi presentano una nuova soluzione per il rifornimento di AdBlue®: ecco Ambrogio.


Grazie a un accordo di collaborazione fra CO.RA., distributore di oltre 70 brand di prodotti e accessori per il settore automotive, e Piusi, importante produttore di soluzioni per il travaso liquidi, il mercato ha ora a disposizione un nuovo sistema per il rifornimento di AdBlue®.

Si tratta di una soluzione particolarmente versatile, che permette la vendita volumetrica dell’additivo e offre nuove opportunità di business alle officine e a chiunque abbia un parco mezzi da gestire.

Luigi Pini, direttore responsabile sviluppo vendite di CO.RA., e Dario Brentali, sales manager di Piusi, ci raccontano come è nata questa collaborazione e quali sono le caratteristiche e i vantaggi di Ambrogio.
 

Rifornimento AdBlue®: un nuovo business

“Con l’introduzione dei motori diesel Euro 6 - spiega Pini - si è entrati, di fatto, in una nuova era del movimento su strada. I diversi marchi e costruttori di veicoli, infatti, si sono trovati nella condizione di produrre motori decisamente più green rispetto al passato, anche in conseguenza del fatto che i motori diesel erano sempre più additati come la causa dei mali del mondo, con la logica conseguenza di dover trovare delle soluzioni per adeguarsi alle normative che diventavano sempre più stringenti.
Per riuscire in questo obiettivo di sostenibilità le case auto e in generale i costruttori di veicoli per il trasporto su gomma hanno studiato un sistema SCR, che integrato nel sistema di scarico dei motori diesel, funge da abbattitore dei componenti nocivi della combustione che sarebbero immessi in atmosfera”.


“Senza addentrarci nel merito tecnico - continua Pini – diremo semplicemente che questo nuovo sistema per funzionare ha bisogno di un fluido di ‘raffreddamento’ che si chiama AdBlue® ed è un composto di acqua e urea che aiuta a ridurre le emissioni di NOx nell’ambiente.
Tutta la filiera si è dunque dovuta adeguare all’introduzione di questa nuova tecnologia: non solo i costruttori di veicoli; ma anche produttori di fluidi, i consumatori, le officine meccaniche, le concessionarie e le stazioni di servizio”.


“È chiaro che per un’officina o una stazione di servizio  - conclude Pini - questa novità ha generato da un lato nuovo business, dall’altro la necessità di installare impianti o attrezzature adeguate al travaso di AdBlue®”.

Ecco dunque che CO.RA., che da oltre 45 anni lavora al servizio dei professionisti dell’automotive ma anche dei privati, ha deciso di implementare la gamma dei prodotti destinati al settore con un nuovo articolo che offre sicure opportunità di business.

Ambrogio, infatti, permette di effettuare in maniera semplice e veloce il rifornimento di AdBlue® senza richiedere l’intervento dell’operatore una volta che è stato messo in funzione.
 

Ambrogio: al servizio dell’AdBlue®

“L’esperienza di Piusi nel travaso e nella gestione di fluidi è iniziata nel 1953 - racconta Dario Brentali - mettendo la qualità e l'ingegneria italiana al servizio degli operatori privati in tutto il mondo nel comparto agricolo, nell'industria automotive, officine e garage, gestione flotte e trasporto via mare o terra”.

Nello specifico dell’AdBlue® Piusi ha iniziato a proporre diverse soluzioni già dal 2006, studiando attrezzature adeguate al rifornimento di questo liquido in collaborazione con i maggiori produttori. Sono nati così diversi sistemi di erogazione, adattabili per piccoli e grandi serbatoi: dalla Piusi Hand Pump per AdBlue®, alla gamma Suzzarablue 3 Basic e Suzzarablue 3 Pro, fino alla novità Ambrogio.

Già il nome ha in sé una alta componente di servizio e affidabilità – spiega Brentali – creando una certa simpatia fra gli operatori del settore, richiamando alla mente l’iconico maggiordomo di un noto brand del settore alimentare. In realtà, più che un costoso collaboratore, il nostro Ambrogio è un produttore di reddito, destinato a tutte le attività commerciali che vogliono  superare i rifornimenti manuali di AdBlue®”.

Ambrogio, infatti, è un sistema mobile completamente automatico, che permette la vendita volumetrica di AdBlue® basata sulla quantità della tanica da travasare: non occorre quindi il contatore metrico soggetto a verifiche da parte degli enti preposti. Una volta messo in funzione, non necessita la presenza di un operatore durante il funzionamento e a rifornimento ultimato si ferma automaticamente. La portata è costante e consente di erogare 8 litri al minuto. È dotato di un tubo lungo 2 metri, così da poter permettere la massima comodità nel rifornimento.

Il carrello è leggero e compatto e permette di contenere fino a sei taniche, rendendo così facilmente trasportabile Ambrogio e il suo contenuto. Alimentato da una corrente diretta a 12 Volt, la batteria interna di cui è dotato permette di effettuare oltre 50 rifornimenti con una sola carica.
Oltre a caratterizzarsi per la massima adattabilità a tutti i veicoli, Ambrogio è dotato di un beccuccio (o “Spout”) autopulente e brevettato, che impedisce la cristallizzazione dell’AdBlue® e non richiede pulizia o manutenzione.
 

AdBlue®: reperibilità e gestione del prodotto

Dario Brentali sottolinea poi i problemi legati alla reperibilità e gestione dell’AdBlue®, evidenziando così l’importanza di questo nuovo prodotto e del suo sistema di travaso brevettato.

“Inizialmente il rifornimento di AdBlue® - racconta Brentali - era una prerogativa dei concessionari auto, e per alcuni anni anche una fonte di grandi guadagni. Si pensi che il prezzo di 1 litro di prodotto è sceso di oltre 10 volte. Solo 10 anni fa, infatti, non era inusuale pagare l’AdBlue® fino a 12/14 euro al litro; oggi con la stessa cifra si acquista una tanica da 10 litri.
Con l’aumentare anno dopo anno delle auto e dei mezzi pesanti dotati di questo sistema, doveva necessariamente cambiare il modo nel quale il prodotto veniva reso disponibile sul mercato. Oggi, infatti, si passa dai distributori fissi delle grandi catene alle soluzioni manuali di travaso, che frequentemente creano disagi, perché se l’AdBlue® di per sé non è un liquido pericoloso, può creare dei danni se viene sbadatamente versato sulla carrozzeria, nel vano motore o nel vano bagagli, comportando l’opacizzazione della vernice.
Il prodotto, per una reazione chimica a contatto con l’aria cristallizza , presentando macchie di colore bianco difficilmente eliminabili “
conclude Dario Brentali.
 

Ambrogio e i vantaggi per l’officina

  • Ambrogio si basa sul principio della vendita volumetrica di AdBlue® basata sulla quantità di liquido della tanica da versare, non occorre quindi il contatore metrico soggetto a verifiche da parte degli enti preposti. Ciò significa che se vengono utilizzate taniche da 10 litri, Ambrogio garantisce il travaso completo di 10 litri.
  • Massima precisione e sicurezza della quantità erogata. Automatico e senza sforzo.
  • Ambrogio è dotato di carrello maneggevole e robusto che può contenere fino a sei taniche di AdBlue®.
  • È trasportabile all’interno dell’officina e può essere spostato facilmente in prossimità del mezzo da rifornire.
  • È completamente automatico e fa tutto da sé: una volta inserito il beccuccio professionale nel serbatoio di AdBlue®, basta azionarlo per attivare l’erogazione.
  • Durante il funzionamento, non serve la presenza dell’operatore che può quindi dedicarsi ad altre attività; quando il serbatoio è pieno, Ambrogio blocca l’erogazione autonomamente.
  • Non serve più spostare e sollevare taniche pesanti.
  • La dimensione del carrello è contenuta e può essere facilmente riposto in spazi ridotti quando non in uso.
  • Investimento recuperato in meno di tre mesi.

Photogallery

Tags: CO.RA. piusi AdBlue

Leggi anche