News | 20 April 2022

Assicurazione auto: è obbligatoria anche per le vetture non utilizzate?
Il settore assicurativo si caratterizza per essere un mondo in costante evoluzione. Restare aggiornati non è semplice, nemmeno per i professionisti più competenti e per gli addetti di autofficine, carrozzerie e vendita di ricambi che propongono la polizza auto come servizio aggiunto per i propri clienti.

Una delle domande più frequenti che il cliente può porre è quella se l’assicurazione auto risulta obbligatoria anche quando il mezzo è non utilizzato. Una questione da non sottovalutare dal momento che il rischio di incorrere in sanzioni è davvero dietro l’angolo.

Il digitale ha cambiato in maniera epocale il modo di acquisire informazioni, rendendo tutto più immediato grazie ai molteplici siti specializzati, rivelandosi utile a fare chiarezza persino su questioni di questo tipo. Ad esempio, su Facile.it le assicurazioni auto online si possono consultare in pochi semplici clic in modo da poter avere un’idea in tempi rapidi sull’importo effettivo che si va a spendere, con tutti i vantaggi che la nuova tecnologia telematica mette a disposizione. In totale adempimento rispetto alle normative in vigore.

Per quanto riguarda la questione se il veicolo va assicurato anche quando non in movimento, nel 2021 c’è stata una svolta importante, a seguito dell’intervento del Parlamento Europeo, il quale ha uniformato le disposizioni legislative all’interno dei singoli Stati. Un aggiornamento che sta cambiando profondamente le soluzioni assicurative.

Le novità della nuova direttiva del Parlamento Europeo

In seguito all’emanazione della direttiva del Parlamento UE, il provvedimento 2021/2118, che va a modificare la direttiva precedente 2009/103 rispetto alla responsabilità civile, la polizza auto risulta obbligatoria anche quando la vettura è parcheggiata in garage o sulla strada e non viene utilizzata.

Il veicolo, quindi, andrà sempre assicurato, indipendentemente che si trovi fermo oppure in movimento. Una norma che interessa non solo l’Italia ma tutti gli Stati dell’UE e che sarà operativa entro il 23 dicembre 2023.

La nuova direttiva europea è stata realizzata in seguito alle sentenze della Corte di Giustizia dell’Unione Europea sull’argomento. La tempistica europea, pertanto, si rivela più lunga di quella italiana, come si può vedere dal tempo di adeguamento stabilito, avendo dato 24 mesi di tempo per l’attuazione della nuova legge.

I cambiamenti con la nuova Legge Europea

La nuova direttiva UE sulla Rc Auto dispone l’obbligo di copertura RC auto su strade, aree pubbliche e private anche quando la macchina non circola oppure è ferma. Il cambiamento più importante riguarda tutti quei proprietari dei mezzi motoristici, in particolar modo le motociclette, che approfittavano del periodo di fermo della vettura per non trovarsi a sostenere le spese assicurative durante i mesi della stagione invernale, quando non adoperati, risparmiando non poco.

La pratica dell’assicurazione sospesa non sarà, quindi, più possibile, a meno che non si tratti del cosiddetto “relitto”, ovvero di una vettura privata delle ruote e/o del motore, risultando eliminate le parti che ne permettono la normale circolazione.

L’assicurazione, una volta entrata in essere la nuova direttiva definita dall’UE, risulterà obbligatoria davvero per tutti, sempre e comunque, senza alcuna deroga. Per gli automobilisti si tratta di una spesa ulteriore su uno degli investimenti annuali più importanti.

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Tags: assicurazioni rc auto

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