Articoli | 04 March 2013 | Autore: Giorgio Spolverini

Dayco - Un modello... per l’aftermarket nel mondo

Il modo di operare e innovare nella sede europea Dayco di Burolo (To), con gli oltre 5.000 codici gestiti e i servizi offerti insieme a un prodotto di qualità che equipaggia il 90% del primo impianto, è diventato punto di riferimento a livello corporate della gestione aftermarket.

La filiale della multinazionale americana Dayco di Burolo (To) non è un semplice magazzino periferico, ma niente meno che la struttura logistica di supporto aftermarket dell’Europa occidentale e orientale (quest’ultima in fase di espansione). Punto di distribuzione strategico, è in grado di gestire con disinvoltura oltre 5.000 codici a catalogo nell’ambito dei sistemi di distribuzione di potenza (cinghie di distribuzione, ausiliarie, tendicinghia, pulegge, kit per auto e veicoli industriali e cinghie scooter), tant’è che il modo di lavorare qui in Dayco a Burolo è entrato a far parte di un processo di integrazione globale che vede il modello europeo aftermarket come standard di riferimento per il mercato sud americano e asiatico, declinando processi e gestioni naturalmente secondo le esigenze dei vari Paesi.
 
Potenza di fuoco da 90 milioni di cinghie l’anno
Dayco a livello mondiale è capace di produrre 90 milioni di cinghie l’anno; nel magazzino aftermarket di Burolo sono stoccati almeno sei milioni di pezzi in 18.500 metri quadrati di magazzino. Ogni giorno sono compilate mediamente 4.500 righe di spedizione (con picchi di quasi 8.000), per un totale di 21 milioni di semilavorati gestiti in un anno. Nel mercato Italia le spedizioni avvengono nell’arco delle 24/48 ore. A supporto di tanta attività si può contare anche sulla operatività di tre magazzini periferici, di cui uno in Spagna, uno in Francia e uno in Germania. Questi ultimi sono attivi anche con il servizio di consegna “overnight” che consente all’autoriparatore di disporre, fin dalle prime ore del mattino, del materiale necessario per eseguire l’intervento. I suddetti mercati, compresa l’Italia, sviluppano una parte importante del fatturato aftermarket Europe al quale si deve aggiungere la crescita continua dei mercati emergenti.
 
L’importanza del servizio da parte del componentista
Nella sede di Burolo ci accolgono Alessio Galletti, national sales manager Italy, e Franca Pierobon, responsabile della comunicazione.
Galletti, in Dayco da 12 anni, è convinto sostenitore del prodotto Dayco, naturalmente, ma importantissimo per lui, soprattutto in un’azienda di “certe” dimensioni come quella per cui lavora, è il livello di offerta dei servizi. Il personale tecnico - spiega Galletti – continuamente a supporto di tutta la filiera distributiva - nei suoi vari livelli - è costantemente presente sul territorio con più di 30 tutoraggi l’anno. Qui si presentano le linee di prodotto, si evidenziano gli ultimi aggiornamenti e si soddisfano le richieste di eventuali dubbi e casistiche che possono sorgere nella quotidiana attività di manutenzione/riparazione. Altrettanto efficace è il supporto commerciale: “Disponiamo di assistenti specializzati – continua Galletti – che curano la parte vendita e di altri dedicati al customer care in grado di seguire passo dopo passo la filiera distributiva per esempio nel corretto inserimento ordini piuttosto che nella scelta del prodotto Dayco”.
Inoltre, a supporto della rete commerciale è di fondamentale importanza l’attività dell’ente marketing di analisi del mercato, strategico per valutare le potenzialità del mercato, il posizionamento prezzo, e quindi lo sviluppo e il lancio di un nuovo prodotto.
 
L’importanza del servizio per la filiera distributiva
“Se fossi distributore o ricambista – sostiene Galletti – preferirei un partner in grado di offrire tutti i servizi necessari per la gestione del prodotto: cataloghi e relativi aggiornamenti, supporto tecnico, corsi di formazione, posizionamento prezzo coerente rispetto all’OES”. Il ricambista, dal canto suo, deve trasmettere all’autoriparatore tutte le ultimissime informazioni, come le istruzioni di montaggio che Dayco mette a disposizione gratuitamente e che sono anche consultabili, senza vincoli, sul sito www.dayco.com. Il meccanico, a sua volta, deve aggiornarsi sugli aspetti commerciali e sulle novità tecniche e di installazione del prodotto e per questo – sostiene Galletti – il nuovo sito www.autofficinaautorizzata.com rappresenta uno strumento di indubbia utilità.

Occhio alle imitazioni
Attenzione alle imitazioni: Dayco è produttore selezionato dal Gruppo Fiat per la fornitura della puleggia smorzatrice DPV1046 per applicazioni come 1.6/1.9/2.0 JTD relativamente a primo impianto e ricambio originale. Da alcuni accorgimenti si può riconoscere facilmente il componente originale Dayco dagli altri. Sulla parte metallica deve essere punzonato il logo Dayco. Sull’anello in gomma è stampato il codice relativo all’elastomero. 

Cinghie distribuzione HT e kit
Le cinghie HT (High Tenacity) sono realizzate con materiali di ultima generazione, in grado di assicurare prestazioni, affidabilità e durata anche su motori dalle potenze specifiche elevate, temperature d’esercizio superiori a 120°C e pressione della pompa d’iniezione di oltre 2000 bar. 
Brevettata da Dayco, la cinghia HT si distingue per la copertura dei denti in PTFE (teflon) di colore bianco, che la rende facilmente riconoscibile dalle altre. Tutti i più recenti motori diesel per esempio, sono equipaggiati in primo impianto con le cinghie dell’azienda americana, come: TDI Audi e Volkswagen, TDCi Ford, HDi Peugeot, DCI Renault e JTDM Fiat. Per applicazioni speciali, sulla cinghia è previsto anche un tessuto sul dorso per aumentare la resistenza all’usura laterale e compensare così eventuali disallineamenti tra pulegge. Nella sua gamma di componenti, Dayco offre anche la linea di kit KTBWP con pompa acqua. In particolare, la tenuta è garantita tra gli altri da un materiale innovativo, il carburo di silicio, che assicura longevità e silenziosità. La portata della pompa è ottimizzata dalle giranti in plastica e metalliche che consentono la realizzazione dei profili ideali delle palette e della loro finitura per il mantenimento della temperatura ottimale del motore. Il codice dei kit con pompe acqua è identificato da una parte di lettere e una di numeri (esempio KTBWP1550, KTBWP1551, KTBWP1552). KTBWP155 indica che il kit contiene i componenti dei kit KTB155 (cinghia di distribuzione e tenditori/pulegge) più la pompa acqua (WP). Il numero 1550, 1551, 1552 indica che al kit 155 vengono abbinate tre diverse pompe acqua a seconda delle applicazioni. 

Inside the manager 
Alessio Galletti, giovane e dinamico toscano quarantenne, è national sales manager Italy che da 12 anni lavora in Dayco, prima all’interno della divisione power transmission dove ha ricoperto varie funzioni. Da 6 anni circa si occupa di aftermarket, iniziando come segment manager. A lui abbiamo chiesto come la pensa sul lavoro, sulla vita e sull’aftermarket.
Come deve essere il collaboratore ideale?
Propositivo, coerente e corretto.  
Cosa dovrebbe capire il cliente tipo?
Che è fondamentale la partnership con il fornitore.
Una passione per...
La campagna e i motori in genere.
Auto preferita.
4x4 (vere).
Auto di tutt’i giorni.
Volkswagen Touran 2.0 TDI.
Paura più grande.
Nessuna sul lavoro.
Cosa ami di più del tuo lavoro?
Relazionarmi con le persone e gestire le cose nei minimi dettagli.
Di cosa faresti a meno?
Politici corrotti.
La presona di cui ti senti debitore per quello che sei oggi.
Mia moglie e i miei figli.
Ottimista o pessimista?
Realista, ottimista per il futuro dell’aftermarket.
La cosa più stravagante per cui hai speso soldi?
Un quad 4x4.
La tua peggiore abitudine?
Fare ogni sera il punto sulla giornata di lavoro.
La qualità di cui vai più fiero?
La serietà.
Cosa ti annoia di più?
Non avere impegni. 
Che cosa proprio non ti riesce?
Cucinare.
Una considerazione sulle fiere di settore.
Fondamentale fare selezione degli eventi fieristici, per questione di risorse economiche e temporali. La fiera di riferimento è quella di Francoforte a livello europeo. Autopromotec di Bologna è un’opportunità per relazionarsi con tutti i livelli di mercato. 
La crisi dell’auto porta o meno opportunità all’aftermarket?
Benefici per l’aftermarket. A patto che la filiera distributiva sia pronta a fronteggiare le case auto che, vedendosi erodere il business delle vetture nuove, almeno qui in Italia si concentreranno sempre più sul mercato del ricambio. Non solo. Molte concessionarie e autofficine autorizzate, di fronte a un’inevitabile situazione di difficoltà, dovranno diversificare la propria assistenza e questa è un’opportunità per presentarci. 
Come si selezionano nuovi clienti in tempi di crisi?
Oggi più di ieri, prima di avviare un nuovo rapporto di collaborazione commerciale, devono essere verificati bilanci e stati patrimoniali e, se necessario, richiedere garanzie finanziarie.
Da una garanzia all’altra, come funziona quella sui prodotti Dayco?
Due anni. Tre anni per i kit di distribuzione con cinghia HT. Sul sito www.dayco.com tutti i dettagli per accedere all’estensione di garanzia a tre anni (LongLife+1).
Come si prevede il futuro in Italia e all’estero?
Stimolante. In crescita nei mercati dell’est che devono ancora consolidarsi. In crescita o stabile per i Paesi occidentali. 
E-commerce?
Permette una migliore gestione day by day del cliente, meno possibilità di errori, maggiore velocità di risposta. Dayco utilizza questo sistema da sei anni.
Un messaggio per le autofficine.
La sempre maggiore professionalità è la naturale evoluzione delle diverse esigenze (e quindi cambiamenti) di mercato. Tutti coloro che anticiperanno questi cambiamenti saranno sicuramente premiati.
Un consiglio per le autofficine.
Continuare ad accrescere la propria professionalità attraverso la partecipazione ai corsi di formazione Dayco che puntano a ottenere l’eccellenza nella divulgazione delle informazioni tecniche necessarie alla corretta installazione del prodotto e al corretto funzionamento dell’intero sistema di trasmissione di potenza.

>>Leggi anche:

Dayco: le cinghie e i kit distribuzione del 2013


DAYCO EUROPE - Sistemi di trasmissione di potenza


Sostenibilità e innovazione: un lavoro d’orchestra - 1a puntata

Sostenibilità e innovazione: un lavoro d’orchestra - 2a puntata

Cataloghi Dayco 2012 anche su iPhone
 

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Tags: dayco

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