Dayco rafforza la leadership in area EMEA nel settore aftermarket nominando Marco Meliga nuovo managing director.

Dayco ha annunciato la nomina di Marco Meliga come nuovo managing director aftermarket per l’area EMEA. L’ingresso in azienda è effettivo dal 1° settembre. Meliga riporterà direttamente al CEO del gruppo, Craig Frohock, e farà parte del Dayco Executive Leadership Team.

Con una solida esperienza nel settore automotive, Meliga porta in Dayco una lunga carriera sviluppata sia nel primo impianto sia nel mercato aftermarket. Ha iniziato in Valeo, dove ha ricoperto diversi ruoli in ambito ingegneristico, gestione progetti e vendite. 
Successivamente ha trascorso undici anni in Meritor, assumendo posizioni con responsabilità crescenti nell’area vendite e marketing per il mercato europeo, fino a diventare managing director aftermarket EMEA. 
Negli ultimi sei anni ha poi guidato importanti realtà industriali italiane, ricoprendo i ruoli di CEO di Algo Group, managing director di Facet Group e, più recentemente, CEO di Rototech Group.

Meliga ha espresso entusiasmo per questa nuova fase professionale: “Sono entusiasta di entrare a far parte di un’azienda così tecnologicamente avanzata e rispettata, e non vedo l’ora di costruire solide relazioni all’interno della famiglia Dayco e con i nostri preziosi partner”.

Il nuovo managing director ha sottolineato come il comparto aftermarket di Dayco negli ultimi anni abbia ottenuto risultati rilevanti e come l’obiettivo sia continuare su questa strada, grazie alla professionalità del team: “Dayco EMEA Aftermarket ha ottenuto risultati solidi per diversi anni, una posizione che credo, con il team di professionisti dedicati che abbiamo in tutta l’azienda, possiamo ulteriormente rafforzare”.

Meliga ha inoltre evidenziato le sfide e le opportunità legate ai cambiamenti del settore automotive: “Sebbene il settore automobilistico, e di conseguenza l’aftermarket, stia attraversando cambiamenti significativi, che naturalmente presentano delle sfide, credo che abbiamo il talento e la determinazione per guardare al futuro con grande ottimismo e aspettativa. Non vedo, quindi, l’ora di iniziare questo percorso”.