News | 10 March 2023 | Autore: David Giardino

“Rewind the future”: 30 anni di Asso Ricambi

Un evento speciale per i trent’anni di Asso Ricambi, dedicato alla creazione di stimoli attraverso le testimonianze dei protagonisti di questi anni e di significativi interventi da parte di relatori di grande preparazione.


La tre giorni di Napoli che Asso Ricambi ha organizzato in occasione dei trent’anni dalla sua fondazione è stata l’occasione non solo per celebrare un traguardo di una relazione imprenditoriale di successo, ma anche l’opportunità di condividere esperienze e contributi da parte di testimoni ad alto valore aggiunto.

La sapiente regia dell’evento, curata nei particolari da Giampiero Pizza, direttore del Consorzio, insieme al suo validissimo team, ha permesso, oltre alla approvazione all’unanimità del bilancio; la nomina del nuovo consiglio di amministrazione e del suo presidente, riconfermando Andrea Camurati in questo incarico, e dei consiglieri Giuseppe Convertino, Adele De Paulis, Mario Molinari, Ciro Palma, Carmelo Pani, Vincenzo Sborra, Rosario Trovato, Giovanni Verardi; significativi interventi da parte di rilevanti relatori che hanno dato un forte spunto alla riflessione comune.

Ripercorrendo il passato con la testimonianza diretta di chi ha vissuto il Consorzio dalla sua fondazione, gli interventi di sei associati (Marcello Buri di G.E.M., Giuseppe Barbante di D.R.E.S., Piero Aloisio di Aloisio Ricambi, Roberto Balbi di Genova Ricambi, Nicola Zambon di Zetalux Car Services, Graziano Todde di MG Auto Parts) hanno offerto a tutti i presenti l’opportunità, anche per le aziende entrate più di recente nel Consorzio, di conoscere le ragioni iniziali della aggregazione e le vicissitudini che hanno nel bene e nel male permesso di fare le scelte opportune e di superare le difficoltà incontrate nel tempo.

Dopo trent’anni di Asso Ricambi si può celebrare il successo rappresentato dal considerevole numero di 112 aziende aderenti e di 178 milioni euro di fatturato in acquisto sui fornitori a pannello. 

Le case auto e i concessionari nel post vendita

A cura di Luca Montagner, direttore associato di ICDP, la fotografia della evoluzione del mercato del ricambio originale nel post-vendita automotive.
Con il valore di 220 miliardi di euro in Europa, la riparazione e la manutenzione del parco circolante rappresenta un business molto rilevante, al quale i costruttori auto non vogliono certo rinunciare.

La riorganizzazione della distribuzione dei ricambi attraverso placche dedicate e la revisione dei mandati di vendita dei veicoli nuovi, sono alcune delle trasformazioni destinate a cambiare radicalmente la distribuzione OES così come la conosciamo oggi. La maggiore attenzione da parte dei costruttori nell’inserire la manutenzione all’interno dei contratti di vendita sarà un altro elemento con il quale la filiera della riparazione indipendente dovrà confrontarsi. 

La transizione della mobilità tra rischi e opportunità

Gian Luca Pellegrini, direttore di Quattroruote, ha condiviso la sua visione sulla futura evoluzione dei veicoli, avvicinando operatori del mondo della tecnologia informatica al business della mobilità.

Nuovi attori e nuove regole quindi per il futuro a trazione elettrica, che pur mostrando numerose zone grigie nella sua attuale evoluzione, come costi elevati, scarsa disponibilità delle centraline ad alta potenza, effettiva percorrenza dei veicoli, sembrerebbe aver ormai preso una inerzia difficilmente modificabile. L’Italia, fanalino di coda negli acquisti di veicoli elettrici rispetto ad altre nazioni europee, dimostra una scarsa propensione al cambiamento tecnologico (oppure una sana prudenza verso una tecnologia che deve ancora dimostrare la sua praticità e sostenibilità n.d.r.). 

Modelli di servizio che evolvono

La curiosità e la voglia di farsi contaminare da esperienze diverse sono caratteristiche importanti per gli imprenditori che vogliono essere protagonisti in un mercato che cambia.
La bravura nella individuazione di questi esempi la si deve a Umberto Seletto, grande conoscitore del mercato automotive, che ha presentato e intervistato Ercole Messina, ideatore e fondatore di MO.VI Mobility Village, alle porte di Torino.

Torinese di adozione, siciliano di origine, Ercole Messina ha iniziato la propria esperienza lavorativa come autoriparatore, facendo crescere molto la propria attività e diventando un importante operatore locale con numerosi dipendenti. Non soddisfatto e fiutando il cambiamento delle necessità degli automobilisti, ha fatto evolvere la propria azienda in un centro di servizi polivalente, trasformando uno spazio industriale dismesso alle porte di Torino in un centro dove l’automobilista potesse sostituire il proprio veicolo con uno adatto per entrare nel centro cittadino, riparare o comprare un nuovo mezzo anche a due ruote, mettere a disposizione dei clienti spazi per convegni, bar e ristorante. 

Scegliere e sapersi scegliere

Una grandissima e piacevole sorpresa è stata quella dell’intervento di Roberto Vaccani, docente della DES Bocconi, esperto nelle relazioni interpersonali frutto della conoscenza della distinzione fra competenze e attitudini. Gli esseri umani formano le proprie attitudini tra i 17 e 18 anni e non si possono più cambiare, mentre si può apprendere competenze anche in età avanzata.

Gli imprenditori, se vogliono ottenere i risultati migliori dai propri collaboratori, sono chiamati a riconoscerne le attitudini prima delle competenze, in modo da attribuire i compiti alle persone che abbiano la migliore predisposizione per eseguirli al meglio. 

Un manuale ricco di spunti

Il Manuale Best Practice 2023 è la raccolta delle esperienze più significative degli associati al Consorzio, organizzate in modo strutturato e organico, così che la lettura possa creare stimoli e idee da portare in azienda.  

A cura dell’ingegnere gestionale Antonio De Vitis e della psicologa del lavoro Enrica Vincenti per la parte delle risorse umane, analizza quattro aree di attenzione: logistica e magazzino, marketing e vendite, comunicazione, informatica e tecnologie.

L’incontro Asso Ricambi di Napoli rappresenta un importante segnale per il mercato; la dimostrazione che le risorse raccolte attraverso gli accordi di collaborazione commerciale e la canalizzazione degli acquisti sui fornitori a pannello consortile se ben investite possono creare quei contenuti utili agli associati attraverso i quali costruire il proprio successo.

ASSOENERGY, ASSOSERVICE, REVO, DriveAp, AnyCat e-Pro, sono la testimonianza di anni di investimento ottenibili solo attraverso la condivisione degli obiettivi strategici, grazie ai consigli di amministrazione che si sono susseguiti e che hanno permesso la creazione di un team capace e di una direzione sapiente.

I premi per le Best Practices

Categoria Comunicazione
  • FEA S.r.l per il rebranding aziendale
  • Seveso S.a.s. per il progetto digital “Pro Meccanico”
  • CO.R.AL. Soc. Coop. a R.L. per la comunicazione web coordinata.
Categoria Marketing e Vendite
  • Mavex Autoricambi S.r.l. per le metodologie di analisi dei clienti
  • Pizza Ricambi S.r.l. per il programma “Officina del futuro”
  • C.R. Ricambi S.r.l. per l’iniziativa promozionale “Pacchetto weekend”
Categoria Logistica e Magazzino
  • C.R. Ricambi S.r.l. per il servizio “Delivery Management System”
  • S.A.R.A. S.r.l. per l’ottimizzazione delle scorte
  • Carauto S.r.l. per la gestione condivisa ed aggiornata in tempo reale delle conferme d’ordine giornaliere.
Categoria Informatica e Tecnologia
  • Pizza Ricambi S.r.l. per l’implementazione di “Store Sync”, piattaforma per la gestione delle vendite online tramite eBay
  • Giorgianni Autoricambi S.n.c. per lo sviluppo di “Auto Starter”, un applicativo utile ad avviare automaticamente software e pagine web di interesse
  • Seveso S.a.s. per lo sviluppo di un applicativo per la gestione ordini da rete vendita.

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Tags: ricambisti Asso Ricambi consorzi

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