News | 08 November 2023

Kawasaki: la storia della marca e i più bei modelli disponibili

Dai modelli storici alla gamma attuale: ripercorriamo la storia della casa motociclistica giapponese Kawasaki.


"Let the good times roll". È lo storico e ottimista motto di Kawasaki, la casa giapponese che ha sfidato alla pari con le sue motociclette brand quali Yamaha, Honda, Suzuki. Tutti protagonisti del miracolo economico del Sol Levante nei decenni successivi alla seconda guerra mondiale.

Kawasaki, in realtà, ha una storia molto più lunga, iniziata nel 1896 nei cantieri navali, grazie all'imprenditore e armatore Shozo Kawasaki, da cui prese il nome il gruppo Kawasaki Heavy Industries – attivo in vari settori, dall'aerospazio alle infrastrutture, dalle ferrovie ai trasporti – e a cui appartiene la divisione Motorcycle & Engine. Ha sedi in due città, Kobe e Tokyo.
Nessun legame, invece, con la città di Kawasaki: è solo il cognome del fondatore, vissuto tra il 1837 e il 1912. E che, partendo dalla gavetta come commerciante nel porto di Nagasaki, mise le basi di quella che oggi è una grande multinazionale.

Kawasaki e l'avventura in sella

L'avventura nel mondo delle due ruote per il marchio nipponico è cominciata tuttavia negli anni Cinquanta. Grazie all'esperienza nei motori aeronautici, nel 1949 all'interno della divisione Kawasaki Aircraft si sviluppa il primo motore per veicoli, KE-1, lanciato nel 1952. Sarà montato però sulla moto 125 di una società satellite, Meihatsu. Per arrivare alla prima moto completa Kawasaki c'è da attendere il 1962 con la B8 125.

Nel 1963, Kawasaki ingloba la Meguro e inizia a esportare modelli come H2R e B8 250 Samurai, che si affermano nel mercato americano. Sono anni caratterizzati anche da successi sportivi, grazie alla vittoria del mondiale 125 con Dave Simmonds nel 1969 e poi negli anni Settanta con Kork Ballington, Anton Mang e Gregg Hensford in 125 e 250.

Kawasaki vive in quel decennio il suo boom commerciale, in particolare con l'esportazione di una delle prime moto a due tempi: la 500 H1 Mach III. Un modello contraddistinto da standard di accelerazione e velocità molto elevati per l'epoca.

I modelli storici di Kawasaki

In seguito, arrivano modelli rimasti nel cuore e nell'immaginario di tantissimi appassionati. Ad esempio la serie Z, avviata nel 1972 con il debutto della 900 Z1 con motore a quattro tempi, antesignana di una serie di modelli di moto maxisportive ed evolutasi, molti anni dopo, in uno dei modelli più amati in assoluto, la Z750, prodotta dal 2003 al 2012.

L'enorme popolarità del film "Top Gun" del 1986 porta alla ribalta la Kawasaki Ninja GPZ 900R con Tom Cruise alla guida. Trentaquattro anni dopo, nel sequel "Top Gun: Maverick", compare in sella a una più recente Kawasaki Ninja, la H2 del 2019.

I modelli Kawasaki in listino oggi

L'attuale gamma di moto Kawasaki spazia attraverso tutte le categorie: hypersport, supersport, sport, naked, adventure, urban cruiser, enduro. Il listino su inmoto.it presenta tutte le possibilità di scelta.

Tra i più bei modelli a disposizione, da menzionare la serie Z900 tra le supernaked, la suddetta Ninja H2 tra le sport tourer (ma anche la Ninja H2 SX in più versioni), la Eliminator 500 e la Vulcan S tra le urban cruiser, le Versys per quanto riguarda le adventure e le varie Ninja ZX nel segmento deòle sportive. Sul fronte enduro, spiccano KX 450X, KX 250X e KLX 140R.

Fonte immagine: Pixabay.com

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Tags: moto

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