News | 19 February 2024 | Autore: Tommaso Caravani

A Sanremo con Autodis

Il gruppo di distribuzione ha organizzato dal 7 all’11 febbraio scorso la propria convention a bordo della nave Costa Smeralda al largo di Sanremo. Un’occasione per godersi il Festival della Canzone Italiana da una location d’eccezione e affrontare le sfide del futuro consapevoli della necessità di una sempre maggiore integrazione della filiera.
 

Cinque giorni di crociera a bordo dell’ammiraglia di Costa Crociere. Questa la base di partenza su cui il gruppo Autodis Italia ha costruito la propria convention sotto il motto “la star sei tu”.

E di star è infatti stata costellata l’intera crociera, perché la nave è stata il secondo palcoscenico del Festival della Canzone Italiana e tra collegamenti, spettacoli e personaggi famosi ha permesso a tutti i partecipanti di vivere l’atmosfera del Festival di Sanremo da una location unica.

Tanto divertimento quindi ma non solo. L’occasione è stata anche quella di fare il punto sul futuro di un gruppo multinazionale che sta consolidando le proprie attività sul territorio.

Durante la giornata di giovedì, infatti, tutti gli oltre 300 partecipanti si sono riuniti in momento di analisi e riflessione, dove l’amministratore delegato del gruppo, Paolo Morfino, ha sottolineato come Autodis abbia come obiettivo quelli di aiutare tutta la filiera a lavorare in maniera migliore, partendo dai meccanici fino a tutta la distribuzione.
Solo in questo modo, infatti, si potrà superare le sfide di un mercato che sta subendo una veloce evoluzione in ambito tecnologico ma non solo.

In termini di tecnologia è intervenuto Luca Lanzanova (Xmaster Northern & Central Italy Sales Manager), che ha posto l’attenzione proprio sul nuovo ruolo della distribuzione, sempre più chiamata a doversi confrontare con vetture evolute e con attrezzature all’avanguardia.
Per questo, annuncia Lanzanova, il gruppo Autodis ha deciso di investire proprio in tecnologia, con l’acquisizione di due nuove realtà distributive nel mondo delle attrezzature di officina che saranno ufficializzate prossimamente.

Ma se la tecnologia è importante, lo è altrettanto la capacità di gestione delle realtà imprenditoriali. Tocca ad Alfredo Formisano (Xmaster Southern & Central Italy Sales Manager) spiegare come uno degli aspetti fondamentali del programma formativo di Autodis sia proprio quello di una formazione manageriale, perché anche i tecnici migliori rischiano di non trovare la giusta soddisfazione nel proprio lavoro se non sono in grado di gestire al meglio la propria attività.

D’altronde, il periodo è positivo per il mercato, spiega Ugo Carini (General Manager GGroup), perché oggi un’auto su tre è più vecchia del 2008. Tuttavia, proprio questa un’età troppo alta rappresenta al contempo un rischio, perché da una parte si allarga la forbice tra le auto nuove e quelle circolanti, dall’altro quelle troppo vecchie rischiano di non essere riparate per ragioni economiche.

Ha chiuso i lavori Eleonora Simeone (Marketing & Communication Manager), che ha presentato le nuove attività di marketing del gruppo che hanno al centro la volontà di unire la filiera.
 

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