News | 29 December 2014 | Autore: Francesco Giorgi

Sviluppo della ricambistica: un rapporto indipendente chiede al Governo britannico di favorire il settore della rigenerazione
Grandi opportunità di sviluppo, elevato potenziale per il ripristino di ricambi e componenti, si migliorano le risorse nazionali, si contribuisce a far crescere l’economia nazionale e all’aumento di posti di lavoro qualificati, in particolare fra le PMI. Sono, in estrema sintesi, le potenzialità offerte dal settore del ricambio rigenerato, in queste settimane al centro di un approfondimento trasversale sotto forma di documento: il rapporto, che arriva dalla Gran Bretagna e porta la firma dell’APSRG (All – Party Parliamentary Sustainable Resource Group) e dell’APMG (All – Party Manufactoring Group) si basa su una inchiesta condotta nell’arco di otto mesi, e chiede al Governo britannico di attuare nuove misure per “Snellire il carico normativo” nel settore del rigenerato: una condizione giudicata “Essenziale per promuovere l’enorme potenziale economico, sociale e ambientale del settore del rigenerato”, indica il rapporto.

Nelle 108 pagine del documento sono state raccolte più di venti indicazioni dedicate a Governo e industria, nelle quali – fra l’altro – si avverte che il futuro della produzione industriale è “Inevitabilmente legato alla sostenibilità ambientale”, laddove il ruolo della rigenerazione deve essere cruciale, per contribuire in misura sempre maggiore alla riduzione nei consumi di materie prime e nello sfruttamento di nuovi settori.

Il rapporto fa inoltre notare, riguardo alle possibilità di sviluppo della rigenerazione, che nonostante l’espansione verificatasi negli ultimi anni il settore del rigenerato in Gran Bretagna continua ad affrontare ostacoli allo sviluppo, anziché essere incoraggiato dal fatto che si impiegano minori quantità di materie prime. Fra le raccomandazioni al Governo, il rapporto invita le forze politiche a operare per l’adozione di una definizione giuridica chiara relativamente al rigenerato e a dare il buon esempio attraverso l’inserimento di possibilità di impiego di parti rigenerate per gli appalti pubblici di fornitura arredi ufficio, apparecchiature elettriche e attrezzature mediche. Di più: si invitano le industrie a operare fra loro in maniera più collaborativa attraverso la filiera di approvvigionamento, e si incoraggiano i produttori di ricambi OE e le aziende specializzate in rigenerazione ad aprire nuove linee di comunicazione fra loro.

Photogallery

Tags: ricambi rigenerati

Approfondisci

Leggi anche