Le nuove tecnologie automotive presuppongono sempre nuove necessità di formazione per i professionisti dell’autoriparazione. Ne è un esempio il montaggio a bordo dei sistemi TPMS (Tyre Pressure Monitoring System), i dispositivi di rilevamento pressione pneumatici, che sebbene montati da tempo a bordo di alcuni autoveicoli, ora – con la nuova normativa 661/2009 che ne obbliga il montaggio su tutti gli autoveicoli immatricolati dopo il 1 novembre 2014 – diventa “universale”. Ne deriva la necessità, per le officine e i gommisti, di dover sapere come effettuare gli interventi di regolazione e manutenzione dei sistemi TPMS.

Fra le aziende che in questi mesi hanno sviluppato nuove soluzioni per la gestione dei dispositivi TMPS, è da segnalare l’italiana Texa, che ha recentemente siglato un accordo di partnership con l’americana Schrader International – Gruppo leader in progettazione e produzione sensori TPMS che ha concluso il 2014 con una produzione record di 300 milioni di esemplari. Secondo i termini dell’accordo, indica una nota diffusa nei giorni scorsi da Texa, gli autoriparatori, attraverso l’impiego degli strumenti Texa dedicati, potranno affrontare le operazioni di programmazione dei sensori TPMS Schrader aftermarket.

"L’accordo con un’azienda leader come Schrader – sottolinea Elvis Colla, Sales & Marketing director di Texa - è per noi motivo di grande soddisfazione e rappresenta un grosso vantaggio competitivo anche per tutti i professionisti del settore che, utilizzando le soluzioni Texa dedicate al TPMS, avranno a disposizione una strumentazione ancora più completa, veloce, facile da utilizzare e con una copertura di veicoli senza eguali nel mercato”.

“Schrader e TEXA agiscono su mercati complementari – afferma Alfonso Di Pasquale, managing director di Schrader International - quindi siamo convinti che la nostra collaborazione tecnica consentirà ad entrambe le aziende di rinforzare la posizione di leadership sui rispettivi mercati attuali, ma anche di aprire nuove opportunità su segmenti di mercato adiacenti”.
 

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A questo proposito, ricordiamo che Texa ha messo a punto tre differenti soluzioni dedicate alle officine per gli interventi sui sistemi TPMS, con possibilità di effettuare anche la regolazione delle valvole aftermarket e il settaggio delle centraline elettroniche dei veicoli:

Axone S TPS. Si tratta di uno strumento che permette al gommista l’effettuazione di tutti gli interventi relativi agli pneumatici e in tutte le configurazioni tecniche scelte dalla Casa auto: Axone S TPS di Texa dialoga con il dispositivo TPMS e con la presa OBD del veicolo, per effettuare quando necessario la riprogrammazione della centralina di gestione pneumatici.

TPS Display. Strumento – base per gli interventi sugli pneumatici, è uno stand – alone progettato dai tecnici Texa per essere semplice, agevole e intuitivo nell’utilizzo e, nello stesso tempo, estremamente versatile e in grado di essere impiegato su un’ampia gamma di veicoli.

TPS Key. E’ uno specifico supporto USB che Texa ha sviluppato per la trasformazione delle interfacce Axone 4 e Axone 4 Mini in veri e propri strumenti di controllo pneumatici.
 

 
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