L’azienda giapponese proprietaria dei marchi NGK NTK ha organizzato dal 21 al 23 settembre la finale del GO Kart Championship, vediamo come è andata e perché questo tipo di iniziative hanno successo sul mercato.

Partiamo da una premessa: nel 2023 Niterra Italia (che ha la responsabilità anche per il mercato Greco) è stata premiata come miglior attività di marketing in Europa. Questo perché l’attenzione al cliente, partendo dalle esigenze di ogni distributore, ricambista, fino all’officina, ha ormai raggiunto un livello di maniacalità che potremmo definire “nipponico”.

Tra le varie attività del gruppo, quella di maggior impatto è sicuramente il GO Kart Championship, che viene organizzato annualmente. Ma come è possibile muovere oltre 230 persone fino a Barcellona (location selezionata quest’anno per svolgere la finale)?
Per capirlo bisogna ripartire da cosa fa Niterra nel nostro paese. Il programma First Class, infatti, esiste in tutta Europa, ma in Italia è declinato in maniera unica.
 
Se negli altri paesi si tratta sostanzialmente di un loyalty program, cioè qualcosa di molto simile a una raccolta punti di un qualsiasi supermercato, la struttura italiana ha deciso di implementare un format unico: ricambisti fortemente coinvolti, affiancamento sul mercato e uno stretto contatto con il cliente per gestire promo e offerte. Un contatto quotidiano, che negli anni ha permesso di organizzare quello che oggi conosciamo come il GO Kart Championship, di cui la finale è solo l’ultimo passo di un percorso che ha visto coinvolta l’azienda e tutta la distribuzione nel corso dell’anno.

Niterra, in collaborazione con 14 distributori regionali, ha infatti organizzato una serie di eventi che hanno visto sfidarsi autoriparatori da tutta Italia: 41 gare su tutto il territorio nazionale a cui hanno partecipato, grazie alla collaborazione di 235 ricambisti First Class, ben 2.150 officine.

Selezioni che hanno portato i vincitori delle varie finali locali a sfidarsi sulla pista iberica del Karting Sallent nelle immediate vicinanze della capitale della Catalogna.
I 230 presenti a questo evento (tra distributori, ricambisti e officine) hanno potuto quindi partecipare alle fasi conclusive di questo percorso, che ha visto sfidarsi 100 piloti suddivisi in tre categorie: Professionisti (PRO), Amatori e Ricambisti.
La forte presenza di Niterra nel motorsport ha consentito, infatti, di poter offrire ai vincitori di queste gare la possibilità di assistere a una serie di eventi esclusivi: dal Gran Premio del Qatar di MotoGP, al Gran Premio di Formula 1 a Monza o il Gran Premio di San Marino di MotoGP o di Misano di Superbike.

La manifestazione, che si è conclusa con la cena di gala nella splendida cornice di Montjuïc, un promontorio a ridosso di Barcellona, dove i vincitori della grande sfida hanno ricevuto gli ambiti premi. Una serata straordinaria, che si è svolta alla presenza di due moto ufficiali Ducati Corse: la numero 1 del Team Ducati Lenovo, che ha portato Pecco Bagnaia alla conquista del Mondiale di MotoGP e la Ducati del team Aruba.it Racing, campione del mondo in carica della Superbike con Alvaro Bautista.