Firmato in questi giorni, a Roma, fra Invitalia e Denso Manufactoring Italia un accordo per l’innovazione tecnologica e l’aumento della capacità produttiva dello stabilimento di San Salvo (Chieti).

L’obiettivo è sostenere i processi di innovazione tecnologica e, nello stesso tempo, incrementare la capacità produttiva dello stabilimento. Si basa su queste “voci” scritte sul taccuino degli impegni, la sigla del contratto di sviluppo industriale per lo stabilimento di San Salvo (Chieti) firmato in questi giorni da Invitalia (l’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa) e Denso Manufactoring Italia, società del Gruppo multinazionale giapponese Denso che nelle linee produttive di San Salvo è specializzata nella produzione di alternatori, motorini d’avviamento e piccoli motori elettrici per autovetture e veicoli commerciali e industriali; la firma del contratto, che consentirà la salvaguardia dell’attuale livello occupazionale di San Salvo (dove operano 984 addetti) e creerà 20 nuovi posti di lavoro, è avvenuta a Roma da Domenico Arcuri (amministratore delegato di Invitalia) e Marco Mauri, direttore delle Risorse Umane, insieme a Mario d’Urbano, vicepresidente di Denso Manufacturing Italia Spa e Pasquale Palmieri, responsabile Risk & Compliance.

L’innovazione dello stabilimento abruzzese di Denso Manufacturing Italia si concretizza attraverso la realizzazione di  linee di produzione ad alto contenuto tecnologico ed elevato livello di automazione. Nel complesso, l’investimento per San Salvo ammonta a 49,6 milioni di euro; di questi, 24,7 milioni sono stati finanziati da Invitalia con un mutuo a tasso agevolato; 3,2 milioni provengono dalla Regione Abruzzo attraverso un contributo in conto impianti.

Grazie ai contributi, lo stabilimento Denso Manufactoring Italia di San Salvo (Chieti) può contare su diversi nuovi prodotti: un alternatore con migliori prestazioni ed un minore impatto ambientale; un motore elettrico “Start&Stop” utilizzato dalle Case auto per il risparmio di carburante e per ridurre le emissioni nocive; un motorino per tergilunotto, più silenzioso e con un miglior rendimento.

“L’accordo con Denso Manufacturing – indica Domenico Arcuri – conferma che l’Italia può intercettare investimenti ad alto contenuto tecnologico e diventare attrattivo per le grandi aziende estere. Invitalia, grazie alle agevolazioni e alle semplificazioni garantite dal Contratto di Sviluppo, continua a suscitare un significativo interesse da parte di importanti multinazionali a investire anche nel centro - sud”.