News | 20 April 2016 | Autore: Redazione

Arval: più del 90% dei clienti è soddisfatto

Arval presenta il Global Satisfaction Insight, il report annuale che sintetizza la soddisfazione dei propri clienti. Il risultato finale? Più del 90% è soddisfatto del servizio offerto dalla società.


 

Arval Italia, particolarmente attiva nella ricerca di accordi per la gestione del proprio parco veicoli, ha stretto accordi di assistenza e service con gruppi e network nazionali, capillarmente diffusi sul territorio. La società conta su circa 6.500 officine indipendenti e circa 2.000 concessionari e si pone come obiettivo primario quello di migliorare i rapporti con le singole officine in modo da poter garantire ai clienti un livello di servizio rapido ed efficace. Un'azienda che gestisce più di 660.000 interventi di cui 310.000 riguardanti la meccanica, 230.000 per il servizio meccanico e 100.000 per la carrozzeria.
Ma vediamo allora quali sono i riscontri ottenuti dai propri clienti nel 2015.

Dall’edizione 2016 del GSI, Global Satisfaction Insight, il report annuale che sintetizza la soddisfazione dei clienti di Arval e che gli permette di monitorare quali sono i suoi punti di forza e capire in quali aree intervenire è emerso che: il 92% dei clienti di Arval è soddisfatto dell’offerta complessiva di prodotti e servizi, il 93% dell’assistenza stradale fornita in caso di fermo auto e il 96% dei driver lo è della professionalità e della cortesia del personale addetto al Contact Center di Arval Italia. Il GSI si compone di due sezioni: la prima è il Service Charter, che rappresenta la “promessa” che fa Arval ai clienti di raggiungere determinati livelli di servizio ed è uno strumento di sintesi composto da un insieme di indicatori di performance, monitorabili da Arval attraverso processi strutturati in grado di misurare il livello di servizio realmente erogato nel corso dell’anno e i suoi scostamenti rispetto agli obiettivi stabiliti. La seconda sezione misura invece il livello di soddisfazione di Clienti, Driver, Partner e Collaboratori.

>> Per leggere l’intervista a Marco Mosaici, Head of Network, Services & General Expenses di Arval Italia, clicca qui.
 

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Tags: arval noleggio flotte

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