Maggiore dolcezza di funzionamento, nessuna sollecitazione, rumorosità ridotta al minimo ed elevata tenuta dell’anello: sono le voci più importanti nella gamma ammortizzatori Kyb Excel-G

Smorzano l’effetto delle molle, e c’è da giurarci che manterranno questa funzione ancora per un bel pezzo. Che siano idraulici o a gas, che siano “tradizionali”, regolabili manualmente o a comando elettronico, gli ammortizzatori costituiscono il più importante collegamento fra le masse non sospese del veicolo; e tutte le aziende di produzione componenti di primo equipaggiamento e aftermarket ne raccomandano il controllo ogni 20 mila km e la sostituzione (sempre in coppia!) ogni 80 mila km, meglio se insieme ai kit montaggio e protezione.

Fra le diverse tecnologie, l’ammortizzatore oleopneumatico (solitamente chiamato “a gas”) permette una generale migliore dolcezza di funzionamento. E fra gli ammortizzatori “a gas” presenti sul mercato, è da segnalare la gamma Kyb Excel-G.

 
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Gli ammortizzatori gas – idraulico Kyb Excel-G, sviluppati per la diffusissima geometria McPherson, sono dotati di un sistema brevettato di valvole unidirezionali, che combinato all’azoto in pressione, permette – spiegano i tecnici Kyb - una elevata stabilità e un efficace comfort di guida e, nello stesso tempo, riduce in maniera drastica i fenomeni di emulsione dell’olio (un inconveniente che negli ammortizzatori “tradizionali” tende a manifestarsi  nel funzionamento ad elevate frequenze, causando perdita di efficienza dell’ammortizzatore e un maggior riporto di rumorosità).

Inoltre, le sollecitazioni imposte dalle più differenti condizioni di guida, l’eventuale rumorosità e l’usura dell’anello di tenuta vengono ridotte al minimo grazie all’assenza di saldature e riporti all’interno del cilindro e nei terminali di fissaggio, e grazie ai trattamenti ai quali lo stelo viene sottoposto: tempra dura, tripla cromatura di elevato spessore e rettifica accurata.

Anche per la gamma di ammortizzatori Excel-G di Kyb è possibile approfittare del nuovo servizio messo a disposizione delle officine. Tramite uno smartphone, con una fotografia al QR code riportato su molte delle nuove confezioni di ammortizzatori Kyb, infatti, è possibile accedere a un ampio ventaglio di approfondimenti: informazioni generali per il montaggio, consigli per l’ispezione visiva e in alcuni casi anche istruzioni specifiche per la singola applicazione o video di montaggio. 

Le stesse informazioni sono accessibili attraverso il sito Web di Kyb Europe: è sufficiente indicare, nell’apposito menu di ricerca, il codice dell’applicazione richiesta  e cliccare sul pulsante “Find Part” per ottenere la visualizzazione delle icone relative alle informazioni tecniche disponibili.
 

 
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