Approfondimenti | 14 February 2024 | Autore: Approfondimento tecnico a cura di Tekné Consulting

Fuori uso del modulo batteria per il Mild Hybrid FCA

Un guasto alla centralina di controllo delle due batterie nei veicoli FIAT Mild Hybrid potrebbere bloccare l’avviamento del motore. Vediamo come procedere per risolvere il problema.
 

I modelli Mild Hybrid (MHEV) hanno pian piano conquistato grosse fette di mercato dell’automobile, raggiungendo volumi di vendite importanti.
E data la loro diffusione, ha visto incrementarsi anche la ricorrenza dei guasti inerenti il sistema elettrico di moto-generazione.

Torniamo quindi a parlare dei sistemi elettrici leggeri basati, oltre che su quella convenzionale al piombo, sull’utilizzo di una seconda batteria con tecnologia agli ioni di litio e di un motoalternatore reversibile, capace di funzionare sia da generatore che da motore elettrico di aiuto alla trazione del veicolo.

Guasto al DBSM, Dual Battery Switch Module

Un guasto piuttosto invalidante riguarda i sistemi Mild Hybrid a 12 V del gruppo FCA, installati sui modelli Fiat 500, Fiat Panda e Lancia Y Hybrid.
L’architettura elettrica MHEV di queste vetture prevede, in particolare, l’impiego di una piccola centralina di gestione delle due batterie, il così detto DBSM (Dual Battery Switch Module), che ha il compito di ottimizzare la carica di entrambe e assicurare la necessaria alimentazione al veicolo in ogni condizione.

Il modulo è un commutatore monodirezionale a stato solido (MOSFET di potenza) ed è montato all’interno del vano motore, in prossimità del passaruota destro accanto alla vaschetta del liquido refrigerante (vedi foto 1).

Il DBSM può collegare o mantenere separata la sezione 1 (batteria agli ioni di litio e motoalternatore) con la sezione 2 (batteria 12 V al piombo, motorino di avviamento e carichi elettrici vettura).
È dotato di un connettore a 4 pin, due per il collegamento con la rete C-CAN Hybrid (tramite la quale riceve informazioni dalla vettura e il segnale di comando di chiusura dell’interruttore di potenza) e due masse (vedi foto 2).

Per l’alimentazione dell’elettronica interna vengono utilizzate due linee a 12 V, una dalla batteria agli ioni di litio ed una dalla batteria 12 V al piombo: se una sezione non risulta sotto tensione, l’elettronica interna viene alimentata comunque dall’altra sezione.

Il modulo sorveglia entrambe le masse e in caso di perdita parziale anche di una sola massa informa la centralina motore che genera un codice guasto inerente il modulo DBSM.

Si notino nella foto 2 i due terminali (+), uno con il simbolo Pb ed uno col simbolo Li.

L’anomalia del modulo si manifesta con l’accensione della spia raffigurante un insieme di batterie sovrapposte sul quadro strumenti e con questo preciso messaggio: “far controllare la batteria ausiliaria (vedi foto 3).

Diagnosi e risoluzione del guasto

In diagnosi motore, compare il DTC seguente:
- P1093-02: modulo interruttore doppia batteria (DBSM), anomalia segnale generale.

L’aspetto più importante è rappresentato dal fatto che con tale codice guasto la vettura potrebbe non partire, ma soprattutto che il sistema non carica più entrambe le batterie, con il risultato in tempi molto brevi di essere impossibilitati ad avviare il motore.

Ciò perché la centralina iniezione, l’ECU che gestisce il Mild Hybrid, con il DBSM in avaria, inibisce il lavoro del motoalternatore, che di conseguenza non caricherà nessuno dei due accumulatori.

Come risalire, a questo punto, all’origine del guasto?
I primi elementi da verificare sono i connettori del DBSM e della centralina motore, quindi disconnetterli entrambi e controllare che i terminali non siano danneggiati, deformati, che ci sia presenza di ossido o siano eccessivamente laschi.

Se i connettori sono in buono stato, allora appurare l’integrità dei due cavi di massa accertandone la loro continuità verso un punto di massa telaio, anche se in caso di massa mancante verrebbe codificato un DTC specifico come detto poco prima.

Se anche questo controllo da un esito positivo, occorre effettuare una verifica via diagnosi.
In centralina motore, nel menù “Funzioni varie” o “Adattamenti/programmazioni” (a seconda del diagnostico) lanciare la procedura di chiusura del DBSM e verificare lo stato del DTC (vedi foto 4).

Ciò dovrebbe resettare il modulo che inizia di nuovo a funzionare, rendendo il codice errore cancellabile.
Mentre se invece il codice dovesse essere ancora presente e attivo allora occorre sostituire il modulo perché guasto.

 
Didascalie

Foto 1
Dove si trova la centralina DBSM, Dual Battery Switch Module.
 
Foto 2
Il modulo DBSM.
 
Foto 3
Spia e messaggio su quadro strumenti che invita a controllare la batteria ausiliaria.
 
Foto 4
Procedura diagnostica su DBSM.
 

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Tags: teknè

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