Articoli | 03 November 2014 | Autore: David Giardino

Il “good mood” Rimat

Il nuovo corso di Rimat parla inglese, grazie alla fiducia che i soci hanno dato a Chris Hutchinson, il quale ha dato il via a una riorganizzazione aziendale che ha reso l’azienda più vicina al mercato e alle sue esigenze.

Le parole d’ordine sono managerialità e responsabilità condivisa orizzontalmente, realizzata coinvolgendo e responsabilizzando le persone e delegando le responsabilità per competenza specifica. Una bella rivoluzione per chi, come noi, conosce la Rimat di Gianfranco Casalino, che è sempre stato padre e padrone dell’azienda, capace di portarla negli anni al vertice della distribuzione di ricambi auto in Puglia. 
Sostituire Gianfranco non sarebbe stato possibile per nessuno: esperienza, personalità e carisma sono doti specifiche e personali, le imitazioni impossibili e rischiose, oltre che non più attuali. L’approccio aziendale al mercato moderno deve sicuramente essere più “manageriale”, con un sistema che distribuisce le responsabilità fra manager capaci di prendere decisioni in modo indipendente. Il desiderio dell’azienda è quello di avvicinarsi al mercato, raccoglierne le esigenze, rispondere prontamente alle domande: per tutto questo ci vuole quindi una struttura decisionale meno verticale e maggiormente condivisa.
Questa formula è quella che Chris Hutchinson, amministratore delegato e presidente del CdA Rimat, vuole attuare e che ha presentato a una folta platea di clienti e fornitori a fine settembre a Bari, nella piacevolissima cornice di Villa Romanazzi Carducci

Il link azienda/mercato

È Martino Lavermicocca il trait-d'union fra azienda e mercato, che si pone l’obiettivo di cambiare l’approccio della vendita, cercando più un legame basato su obiettivi condivisi che su esclusive fini a se stesse. Lo scopo è quello di aumentare le vendite proponendo come slogan “più servizi, più soluzioni”. Per questo l’azienda ha investito anche in soluzioni all’avanguardia, proponendo il proprio e-commerce anche con App ottimizzate per applicazioni per smartphone. 
Nasce così il “My Car by Rimat”, che ha aggiunto servizi interessanti sia per l’officina sia per l’automobilista, con la possibilità di ricevere tutte le informazioni su promozioni ed eventi, l'accesso all'e-commerce Rimat e al sito www.autotagliando.it e la possibilità di memorizzare i dati della vettura per ricevere in automatico i reminder per le scadenze tagliandi. 
Inoltre, è disponibile anche la pratica applicazione, “personalizzata” proprio per Martino, la funzione “il cerca auto”, che permette di ritrovare la vettura anche a chi (come appunto Martino Lavermicocca) non si ricorda mai dove l'ha parcheggiata la sera precedente.
In più, per velocizzare la risposta online, anche il server di Rimat è stato spostato all’esterno e anche in questo caso si è agito diversamente rispetto al passato. 
Per un servizio sempre migliore e una risposta completa dell’e-commerce aziendale, la disponibilità dei prodotti è integrata anche con il magazzino virtuale del socio Maina di Novagroup, al fine di rendere visibili anche famiglie di prodotto non trattate da Rimat, ma che diventano così acquistabili sempre dallo stesso fornitore. Allo stesso modo è stato messo in linea il magazzino di febi Italia, con la relativa disponibilità e tempi di consegna dei ricambi.

Più servizi per le officine Point Service

Fabio Pansini, responsabile Rimat per la rete di officine Point Service, ha come compito quello di migliorare la qualità del lavoro degli autoriparatori, interagendo con i ricambisti attivi del network regionale. Fra le novità ufficializzate in occasione della convention, l’accordo con KS Tools, fornitore Temot International, che porta un ampio assortimento di circa 23.000 codici tra utensili, attrezzature e strumenti per l’officina. A disposizione dei ricambisti, a tutto vantaggio della formazione degli autoriparatori, è stato allestito un “Demo Van”, per dimostrazioni in officina.
E a proposito di formazione, è partito un altro importante progetto a sostegno degli autoriparatori, sempre nell'ottica “più servizi, più soluzioni”: SOS Officina. Si tratta di un programma che riprende l'attenzione per il tema dell'aggiornamento professionale che Rimat ha già mostrato di avere.  Nel corso del 2013, infatti, si erano già tenuti 23 corsi su argomenti vari. Con SOS Officina l'azienda propone un programma ancora più completo, grazie alla collaborazione con Formauto, che comprende circa 50 corsi tra argomenti tecnici, commerciali, manageriali e di gestione del cliente e dell'officina. 
Rimat offre questa opportunità di frequentare i corsi non solo nel suo centro didattico presso la sede di Bitonto (BA), ma anche in ben 15 aule di formazione allestite in varie località della Puglia. Oltre ai corsi, SOS Officina offre un servizio di consulenza tecnica di vario genere, sia telefonica sia in loco, per risolvere problematiche di carattere diagnostico ma anche di allestimento dell'officina.

Nuovi marchi distribuiti

Le novità che riguardano l'ampliamento del panel dei fornitori non si limitano al sopra citato KS Tools, ma includono anche altre aziende inserite nell'offerta Rimat: Fast CS per molle a gas, pompette tergi, vaschette espansione e altri prodotti di servizio; GSP, che oltre ai giunti già inseriti in gamma aggiunge ora i semiassi; iCool per i gas refrigeranti; RTS per la tiranteria; l’allargamento a nuovi prodotti NGK e cioè bobine, sonde lambda e cavi candela.

Il Category Management

Ai prodotti premium trattati da Rimat, recentemente ampliati anche con la linea frizioni Sachs, che si aggiunge ai brand AP, Luk e Valeo, l’azienda ha deciso di affiancare anche prodotti di fascia più bassa; una strategia volta a intercettare l’esigenza diffusa nell’utenza finale di spendere meno sui veicoli datati. 
Per questa stessa ragione sono state inserite delle linee private label IDIA per il franante (dischi e pastiglie), batterie e spazzole tergi: un modo per essere più vicini al mercato e rispondere al cliente, dove è possibile, con un’ampia proposta di prodotti premium, intermedi e low cost.
 
Il nuovo corso di Rimat è così avviato, portando con sé la riconoscenza condivisa di un corso di lungo successo con la voglia e la determinazione di migliorarsi anche per il futuro.


Per scaricare la nuova App Rimat
 

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